Bovini in fuga nella Bassa
Caccia al vitello in quattro Comuni

Quattro paesi della Bassa Bergamasca - Cassano d'Adda, Arzago, Casirate e Rivolta d'Adda - sono rimasti coinvolti per tutta la giornata di giovedì in una gigantesca «caccia al bovino» conclusasi solamente in tarda sera e grazie all'intervento della Polizia provinciale che ha dovuto sparare alcuni proiettili narcotizzanti per bloccare gli animali in fuga.

Tutto è cominciato alla mattina in un'azienda agricola di Cassano d'Adda - «La Lega» -, dalla quale sono scappati 22 tra torelli, mucche e vitelli che hanno subito cominciato a scorrazzare per le campagne circostanti senza volerne sapere di rientrare nella loro stalla. Da Cassano i vitelli sono così finiti anche ad Arzago, Casirate e a Rivolta d'Adda, impegnando non soltanto gli agenti delle locali Polizie, ma anche i carabinieri di Caravaggio e di Treviglio.

Per sette animali, le operazioni di recupero sono state relativamente semplici, ma per i restanti quindici non è stato sufficiente un'intera giornata per riuscire a catturarli e a riportarli nell'azienda agricola da cui erano fuggiti.

Da qui - anche per evitare eventuali problemi nel caso in cui gli animali fossero finiti su qualche strada della zona - la necessità di far inintervento di alcuni agenti della Polizia provinciale armati degli speciali fucili in grado di sparare i proitettili narcotizzanti necessari per bloccare questo genere di animali. Solamente così, in tarda serata, è stata possibile bloccare i 15 bovini «nomadi» e riportarli nella stalla di Cassano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA