Passeggia nei boschi della Cantalupa, tra Brusaporto e Bagnatica, quando viene raggiunto al volto da una rosa di pallini. È accaduto ad un operaio di 48 anni di Brusaporto, rimasto ferito, in modo non grave, alla guancia e alla testa. I pallini, sono stati esplosi forse in modo accidentale da un cacciatore rimasto sconosciuto: non è escluso che non si sia avveduto di aver sbagliato bersaglio. L’operaio si è procurato anche una ferita al naso.Il ferito non è riuscito a vedere tra gli alberi né il cacciatore e nemmeno il punto preciso da cui è partito lo sparo. Probabilmente il cacciatore ha sparato a distanza di molti metri. Il fatto è accaduto stamane attorno alle 10 circa: inizialmente, l’operaio non si è reso conto di quanto era accaduto ma, toccandosi al viso, ha capito di esser stato ferito da un fucile.
Sul luogo sono intervenuti i carabinieri di Calcinate. Bramante si è recato da solo in auto al pronto soccorso per farsi medicare. Dopo un paio di ore circa dall’accaduto, è stato dimesso.Probabilmente non sarà esposta denuncia. Un episodio analogo si era verificato anche l’anno scorso, a novembre, ad Alzano Lombardo: in quel caso, un 51enne aveva perso l’uso dell’occhio sinistro. Era stato colpito, anche in quel caso accidentalmente, da un fucile a pallini, mentre era impegnato nella raccolta dei funghi della frazione Burro di Alzano.
(17/10/2004)
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