Buon novembre da Trenord
95 minuti da Stezzano a Milano

«Anche lunedì Trenord ha cominciato alla grande il mese. Insieme ad un nutrito numero di pendolari mi sono recato alla stazione di Stezzano per prendere il treno delle 7.55 per Verdello e cambiare su quello per Milano Lambrate delle 8.11».

Se non che, il treno in questione è arrivato con 17’ di ritardo da Bergamo (una fermata!!!), di conseguenza il treno per Milano ci è passato davanti lasciandoci appiedati nella desolata stazione di Stezzano. Cosa gli costa fermarsi un minuto a raccoglierci? Preso il treno successivo, arriviamo a Verdello in orario per il treno delle 8.41, che fortunatamente arriva puntuale almeno lui. Purtroppo però, anche questo treno ha pensato bene di farsi una gita nelle campagne, arrivando a Lambrate con altri 17’ di ritardo alle 9.30: in totale 95’ per percorrere il tratto da Stezzano a Milano, in altre parole l’ennesima vergogna! Lavorare a Milano e spostarsi in treno ti rovina la vita.

E la mail ricevuta da Leonardo non è la sola testimonianza di un inizio mese tanto simile a quello appena trascorso. Con in più l’amarezza di aver appena pagato il mensile.

E nei lunghi terribili viaggi ci si può anche dilettare a scattare foto quasi artistiche: non sarà Avedon, ma lo scatto ha il suo perché...

Magra consolazione, non è che nelle altre linee lombarde la situazione sia migliore. Proprio no. Guardate questo scatto della Milano-Vigevano.

Insomma, alla fine un viaggio è sempre un’avventura. Con qualche dubbio. Nemmeno tanto amletico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA