Un litigio la causa dell’investimento
Calolziocorte, resta grave il 29enne

L’investimento sarebbe stato volontario, giunto al culmine di un diverbio legato a questioni personali. Il 29enne resta ancora in gravi condizioni.

Il giallo dell’investimento, a Calolziocorte, si avvia verso la soluzione. Sono state individuate infatti le due persone che si trovavano a bordo della Fiat Punto che nel tardo pomeriggio di lunedì ha investito Luciano Mannarino, 29 anni, davanti alla sua casa di via Francesco Nullo.

L’investimento sarebbe stato volontario, giunto al culmine di un diverbio legato a questioni personali, le cui motivazioni non sono state rese note. Evidentemente al termine del litigio – sostengono gli inquirenti – le due persone, due uomini di 50 e 20 anni, padre e figlio domiciliati a Calolzio, hanno voluto dare una lezione al ventinovenne investendolo, il che gli ha procurato una profonda ferita a una gamba con forte perdita di sangue, oltre a una leggera ferita al capo per effetto della caduta a terra. Tanto che il giovane è stato poi soccorso e con un’ambulanza trasportato all’ospedale di Lecco con codice rosso.Il giovane resta grave: fortunatamente non è in pericolo di vita.

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