Campania, la Provincia contraria allo smaltimento rifiuti a Dalmine

La Lombardia è disposta a ricevere rifiuti dalla Campania, ma lo farà soltanto se anche le altre Regioni riceveranno una parte dei materiali di scarto. È questo quanto ha dichiarato quest’oggi l’assessore regionale ai servizi di Pubblica Utilità, Maurizio Bernardo. «Premessa la disponibilità della Lombardia - dice Bernardo -, è una condizione essenziale che i rifiuti siano spalmati in tutta Italia. O si attiveranno anche le altre Regioni o la Lombardia dirà di no».

Questa non è però l’unica condizione imposta dalla Regione: «Ci deve anche essere un limite temporale negli arrivi dalla Campania - continua l’assessore -.e quantitativi contenuti che privilegiano comunque materiale già trattato da mandare all’inceneritore».

Per ora la Lombardia ha chiesto ai singoli impianti del territorio la quantità di spazzatura che possono ricevere, ma già i primi no arrivano dalla Provincia di Bergamo che si dice contraria al ricevimento dei rifiuti nell’impianto di Dalmine.

«Il piano provinciale per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti - spiega la Provincia in un comunicato - è stato predisposto tenendo conto delle effettive esigenze espresse da quanto prodotto in ambito locale, prioritariamente sul territorio bergamasco e secondariamente da altre provincie della Lombardia nel quadro del mutuo soccorso in ambito regionale».

L’acquisizione dei rifiuti della Campania è una questione che si fa quindi sempre più delicata: «Solo previo accordo tra il gestore Rea e il Comune di Dalmine - continua il comunicato - si può decidere in merito ad un eventuale conferimento di rifiuti extraprovinciali».

(07/04/2004)