Cantieri in centro. Al via lavori per il trambus

Interventi sulla direttrice del futuro itinerario che attraverserà la città da est a ovest. Inevitabili i disagi nei prossimi mesi

Siamo solo a febbraio, ma, almeno dal punto di vista dei lavori stradali, sembrerebbe già estate o giù di lì. Chiunque abbia utilizzato l’auto in città negli ultimi giorni se ne sarà sicuramente accorto: i cantieri sono spuntati come funghi soprattutto nelle zone centrali. Ma i piccoli-grandi disagi di oggi dovrebbero garantire in futuro qualche comodità in più.

È il caso degli interventi avviati all’incrocio tra via Borgo Palazzo e via Camozzi e a quello tra via Noli e via Suardi , dove si stanno predisponendo i famosi semafori intelligenti indispensabili al percorso per il trambus. Dopo i lavori nella zona di Redona e in quella di Loreto , cominciati negli ultimi mesi del 2003, ci si sta ora progressivamente avvicinando alla parte centrale del futuro itinerario del trambus che attraverserà la città da est a ovest.

Una volta completati i lavori a questi due incroci il cantiere si sposterà verso Porta Nuova lungo l’asse di via Camozzi : prima tappa l’incrocio con via Contrada tre passi . Qualche disagio sarà dunque inevitabile.

Ancora qualche giorno e dovrebbe essere riaperto, invece, il tratto finale di via Taramelli , dove si sta lavorando per gli allacciamenti al teleriscaldamento. Una prima tranche - all’incrocio con via San Francesco d’Assisi - era già stata completata nei giorni scorsi. Ora ci si sta concentrando sul tratto terminale della via. Il cantiere dovrebbe spostarsi quindi in via Mai dove occuperà una sola carreggiata. Verranno invece rimandati all’estate i lavori sul versante di via Bonomelli , dove i disagi, in periodi di traffico a pieno regime come questi, sarebbero eccessivi.

Un’ulteriore chiusura riguarderà, infine, via Gleno : dal prossimo lunedì partiranno i lavori di sistemazione dell’incrocio con via delle Valli che prevedono, tra l’altro, la realizzazione dei marciapiedi. Il cantiere durerà sette giorni e la via sarà inaccessibile per una settantina di metri a partire dallo stesso incrocio.

(6/2/2004)

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