Capitale della Cultura, troppe ombre
Fontana al Governo: fare chiarezza

Il deputato bergamasco Gregorio Fontana (FI) interviene in merito alle vicende legate all’esclusione di Bergamo fra le candidate a Capitale della Cultura 2009: «Troppe ombre sulla regolarità nella selezione. Il governo faccia chiarezza prima di ratificare la decisione delle città finaliste».

Il deputato bergamasco Gregorio Fontana (FI) interviene in merito alle vicende legate all’esclusione di Bergamo fra le candidate a Capitale della Cultura 2009: «Troppe ombre sulla regolarità nella selezione. Il governo faccia chiarezza prima di ratificare la decisione delle città finaliste».

Fontana ha chiesto con una interrogazione urgente al Ministro della Cultura Bray affinché il governo faccia chiarezza sulle troppe ombre che gravano sulla regolarità della selezione delle 6 città finaliste.

«In particolare – sottolinea Fontana - le relazioni inopportune che alcuni membri della Giuria hanno avuto con altre città candidate necessitano di una approfondita verifica e di un chiarimento da parte il Ministro della Cultura al quale oggi spetta ancora il potere di poter ratificare o meno la decisione della Giuria. In questo senso ho sollecitato con un atto urgente il Ministro Bray ad assumersi la responsabilità sulla regolarità della procedura e delle decisioni conseguenti da assumere.

Si tratta di vicende a mio parere molto gravi che riguardano possibili conflitti di interesse verificatisi nella valutazioni della Giuria, occorre quindi fugare qualunque dubbio per evitare che questa vicenda si ripercuota negativamente sull’immagine dell’Italia. Mi auguro – conclude Fontana – che il governo si assuma questa responsabilità in tempi brevi».

Nell’interrogazione Fontana si riferisce in particolare al membro di Giuria Alessandro Hinna che ha lavorato per progetti comissionati dai comuni di Cagliari e Matera e al presidente di Giuria Steve Green che ha collaborato con Charles Landry membro del comitato scientifico di Matera 2019.

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