Pomeriggio nero ieri in città per chi ha trattato come un optional il codice della strada, e per chi ha eletto a dimora abituale parchi e piazze. Insomma, è cominciato il giro di vite del Comune dopo tante proteste da parte dei cittadini. I vigili urbani - ovvero gli agenti della polizia locale - hanno elevato ben 143 contravvenzioni durante tre ore di controlli che hanno interessato la zona compresa tra la stazione ferroviaria e i Propilei di largo Porta Nuova. In campo 21 agenti e quattro ufficiali che, dalle 15 alle 18.30, hanno anche recuperato 120 siringhe, sfollato cinquanta persone che bivaccavano in piazzale Alpini e nei pressi dei propilei, controllato 90 cittadini tra italiani ed extracomunitari, sedato una rissa, soccorso due auto in panne e riempito un camion della Bas di rifiuti di ogni genere.
Si è trattato di controlli mirati - come hanno poi fatto sapere dalla polizia locale al termine dell’operazione - verso zone dove, nell’ultimo periodo, si sono registrate molte lamentele da parte dei cittadini. I controlli hanno visto impegnati dieci agenti, cinque ausiliari del traffico, due agenti del gruppo di polizia annonaria, coordinati dai commissari Giovanni Marroni, Gianfranco Baroni, Eugenia Bolis ed Emilia Sedicino.
Sono state identificate persone di diverse nazionalità: russi, tunisini, rumeni, marocchini, slavi, senegalesi, giapponesi, tedeschi, inglesi, oltre ovviamente ad alcuni italiani. L’operazione "Centro sicuro" verrà ripetuta a scadenza settimanale o quindicinale.
(12/09/2003)
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