Cesti di natale presi d’assalto in provincia

Furto anche in un cantiere a Boltiere e in una falegnameria a Ponte San Pietro.

Furti e tentati furti la scorsa notte in città e provincia. Per la terza volta negli ultimi mesi è stata rubata alla Motorizzazione civile di Bergamo la motrice Iveco di un camion utilizzato per effettuare le lezioni di scuola guida. Ad accorgersi questa mattina del furto sono stati i dipendenti della Motorizzazione, ma già la polizia stradale di Milano aveva recuperato il mezzo sulla tangenziale Ovest. Un altro furto è avvenuto nel cantiere edile di via Carminati a Boltiere dove sono in fase di costruzione un gruppo di villette a schiera. Ignoti hanno smontato e rubato nella notte i tubi in rame dell’impianto idraulico del metano di tutto il piano interrato della struttura. Tre giorni di lavoro degli operai andati in fumo e un danno che si aggira intorno ai 1500 euro.

Un furto in falegnameria è avvenuto invece nella notte tra sabato e domenica a Ponte San Pietro in via Manzoni, sulla Briantea: ignoti hanno sfondato con un piccone le porte degli uffici della segheria Emanuele Maffeis rubando due computer. Poi si sono diretti nell’officina dove hanno portato via utensili e macchinari per un valore di 30.000 euro. A Credaro, invece, i ladri hanno colpito il Caffè 39 di via San Francesco d’Assisi forzando con un piede di porco l’ingresso del locale. Una volta entrati, i malviventi hanno preso di mira i pochi soldi custoditi nella cassa, ma soprattutto i cesti natalizi prepararti dal titolare del bar, per un valore compreso tra i 2000 e i 3000 euro. E sempre i cesti natalizi erano l’obiettivo del tentato furto avvenuto nella notte a Calusco d’Adda. Una persona ha cercato di entrare nell’azienda chimica Axim di via Piave spaccando con un piccone la centralina dell’allarme. La sirena è però scattata e subito sono intervenuti gli agenti della Mondialpol che hanno messo in fuga il ladro. Ancora nella notte, questa volta alla Sosir, la ditta Trussardi di Villa d’Almè, la vigilanza interna ha notato dai monitor delle telecamere una persona con il volto coperto da un passamontagna che si aggirava all’interno del recinto della ditta. Avveriti immediatamente i carabinieri di Zogno e gli agenti della Mondialpol, il presunto ladro è scappato facendo perdere le sue tracce.

(20/12/2004)

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