Chiuduno: operaio muore travolto da un carrello

È morto dopo essere stato colpito da un carrello trasportatore in un’azienda meccanica di Chiuduno. La vittima è Federico Consonni, 33 anni, operaio originario del paese che, però, dopo essersi sposato si era trasferito a Gorlago.

Lascia la moglie e due figli, uno di sette e l’altro di un anno. Il tragico infortunio poco prima delle 18 alla Omac. L’operaio, di ritorno da alcune consegne a Brescia, si era fermato oltre il turno per aiutare alcuni colleghi.

Stava svitando dei bulloni da un carrello, quando è stato colpito al petto da un pezzo meccanico ed è finito contro una morsa che era fissata al banco di lavoro. Inutili i tentativi di portare soccorso a Federico Consonni, prima dai colleghi e poi dall’equipaggio del «118».

L’operaio è stato trasportato in elicottero agli Ospedali Riuniti, ma è morto prima di giungere al pronto soccorso. I carabinieri hanno posto sotto sequestro la parte del capannone in cui si è consumata la tragedia e i macchinari. Quella di ieri è l’ottava vittima sul lavoro, ma i morti bergamaschi salgono a dodici se contiamo anche gli incidenti mortali fuori provincia.

(24/9/2003)

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