Cinque comuni dicono «no» alla centrale termoelettrica della Tenaris

Dalmine e i comuni di Treviolo, Levate, Osio Sopra, Filago ribadiscono il loro «no» alla realizzazione centrale termoelettrica da 120 megawatt richiesta dalla Tenaris Dalmine Spa per il soddisfare il fabbisogno energetico dell’azienda.

Lo hanno confermato nell’ultima conferenza di servizi, tenutasi in Regione Lombardia; solo Stezzano non si è pronunciato. I contrari hanno presentato valutazioni eseguite da tecnici della facoltà di Scienze Ambientali dell’università di Milano Bicocca: prima di potersi esprimere in modo definitivo sarebbe necessaria - dicono i cinque comuni - una documentazione analitica sulle mitigazioni previste per le emissioni nell’atmosfera.

Per i tecnici dell’università di Milano sarebbe opportuna inoltre una campagna di rilevazione degli ossidi di azoto (NOx).

Dal canto suo Tenaris - sottolineando la la «strategicità della centrale» - assicura che si sta producendo una serie di nuovi dati che verrano forniti nel prossimo incontro con gli enti pubblici, probabilmente già l’11 di novembre.

(28/10/2003)

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