Cirano nel dolore: «Ciao Claudio»
In centinaia per l’addio del 41enne

«Ciao Claudio», in centinaia a Cirano per l’ultimo saluto al giovane commerciante. Tanta gente e un silenzio surreale. Sono stati celebrati nella chiesa parrocchiale di San Giacomo a Cirano i funerali di Claudio Gelmi.

«Ciao Claudio», in centinaia a Cirano per l’ultimo saluto al giovane commerciante Tanta gente e un silenzio surreale. Sono stati celebrati nella chiesa parrocchiale di San Giacomo a Cirano i funerali di Claudio Gelmi, il commerciante di 41 anni di Gandino morto improvvisamente nella tarda serata di lunedì 17 marzo.

Il feretro, portato a spalle da amici e coetanei, era seguito dalla moglie Katia , dai familiari e dall’intera comunità di Cirano che ogni mattino incontrava Claudio nel suo minimarket. Il rito è stato celebrato dal parroco di Cirano don Corrado Capitanio, affiancato da don Innocente Chiodi, parroco di Gandino, don Guido Sibella, parroco di Barzizza, e don Alessandro Angioletti, curato dell’oratorio.

Nell’omelia don Corrado ha ricordato il senso di smarrimento di tutti per la morte di un marito e un papà tanto giovane, invitando «ad essere uomini e donne capaci di Vangelo, soprattutto in questi momenti in cui la fede viene messa alla prova». Fra quanti sono giunti a dare l’ultimo saluto a Claudio c’erano anche i cognati Manuela e Nicola Zucchelli, rientrati dalla Bolivia dove operano come missionari laici a Cochabamba.

Proprio Manuela ha letto in chiesa, fra la commozione generale, una preghiera che Claudio aveva postato tre giorni fa sul suo profilo Facebook. Un «grazie» al Signore convinto ed entusiasta, come era nello spirito del giovane gandinese. La salma di Claudio Gelmi è stata tumulata nel cimitero di Gandino.

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