Colzate: cadono pietre, torna la paura Strada sotto osservazione continua

Colzate: cadono pietre, torna la pauraStrada sotto osservazione continuaLa grossa pietra è stata fermata da un muro di sostegno, ma sassi e terriccio sono scivolati fin sulla strada facendo rivivere i ricordi della tragedia dell’11 maggio 2002, quando un macigno colpì l’auto dellla famiglia Bonfanti uccidendo il papà e i suoi due figli.


La strada che da Colzate porta a Bondo resterà aperta, ma sotto osservazione: la prossima notte passerà sotto la luce delle fotoelettriche che consentiranno un continuo monitoraggio della frana, dopo che ieri un masso di mezzo metro cubo ha fatto riaffiorare la paura.

La grossa pietra - caduta la notte scorsa - è stata fermata da un muro di sostegno, ma sassi e terriccio sono scivolati fin sulla strada facendo rivivere i ricordi della tragedia dell’11 maggio 2002, quando un macigno colpì l’auto dellla famiglia Bonfanti uccidendo il papà e i suoi due figli.

Oggi si è lavorato a lungo per disboscare la zona al fine di valutare la portata della frana: con il buio è arrivato un senso unico alternato regolato da semafori. Domattina l’intervento delle squadre riprenderà alle 7 e la strada potrà essere chiusa nei momenti di maggiore pericolo, in cui il materiale franoso verrà liberato verso valle.

L’inchiesta sulle cause della tragedia dell’anno scorso è stata riaperta due settimane fa

La piccola frana di ieri sera è caduta dal fronte della montagna che si affaccia sulla strada tra Colzate e Bondo, nei pressi della località Rezzo, a metà circa del percorso: l’allarme è stato lanciato da un automobilista che ha trovato parte della strada ostruita dal terriccio.

Questa volta fortunatamente nessuno è rimasto ferito, ma sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco di Clusone e i carabinieri e a vedere cos’era successo si è precipitato anche il vicesindaco di Colzate.


Dopo la caduta del masso nella notte ci sono stati due sopralluoghi da parte di tecnici del Comune, vigili del fuoco e Protezione Civile: il primo attorno alla mezzanotte di ieri e l’altro questa mattina prima delle 10.

(03/11/2003)

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