Corona e Nina Moric a Bergamo?
Potrebbero ritrovarsi in Tribunale

Hanno ottenuto il divorzio ad aprile davanti al giudice del tribunale di Milano e mercoledì 2 luglio, teoricamente (molto teoricamente), potrebbero ritrovarsi nelle aule di un altro palazzo di giustizia, quello di Bergamo.

Hanno ottenuto il divorzio ad aprile davanti al giudice del tribunale di Milano e mercoledì 2 luglio, teoricamente (molto teoricamente), potrebbero ritrovarsi nelle aule di un altro palazzo di giustizia, quello di Bergamo.

Nessuna diabolica calendarizzazione, si tratta di un capriccio del destino, assicurano in via Borfuro. E la coincidenza è davvero curiosa: entrambi figurano come parti offese in due distinte vicende di diffamazione a mezzo stampa davanti allo stesso gup, Tino Palestra. Molto improbabile che si presentino, ma se lo facessero rischierebbero di incrociarsi nei corridoi del tribunale. Il caso che riguarda Fabrizio Corona, paparazzo in cella dal gennaio 2013 dove sta scontando 9 anni per estorsione e altri reati, attende il pronunciamento del giudice alle 8.59. Un minuto più tardi toccherà a quello che vede come presunta vittima la ex moglie Nina Moric.

Corona ha querelato il settimanale «Oggi» che lo scorso novembre aveva scritto di un suo tentato suicidio nella cella del carcere di Opera. Il resoconto era dettagliato, si parlava di un episodio che sarebbe accaduto il 19 ottobre 2003. Nella cronaca si leggeva che Corona avrebbe tentato di soffocarsi coprendosi naso e bocca con alcuni cerotti e che sarebbe stato salvato dal compagno di cella.

Il fotografo però aveva smentito la circostanza, decidendo di presentare querela per diffamazione a mezzo stampa contro il giornale. Il pm ha chiesto il rinvio a giudizio per l’autore del servizio, l’inviato Beppe Fumagalli, e per il direttore Umberto Brindani. I due non hanno scelto riti alternativi e martedì mattina il gup dovrà soltanto leggere il dispositivo della sua decisione. Due le prospettive: processo o proscioglimento.

Subito dopo sarà la volta di Nina Moric che si ritiene diffamata per un servizio che il rotocalco rosa Novella 2000 aveva pubblicato sul suo conto. La donna era stata fotografata in compagnia di un imprenditore subito dopo la rottura della sua relazione con un pilota. Il settimanale di gossip aveva sottolineato questa vorticosa turnazione di partner, sottolineatura un tantino scanzonata che alla Moric non era andata giù.

I casi sono di competenza del tribunale di via Borfuro perché i due settimanali si stampano nella Bergamasca.

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