Corpo Forestale: bilancio 2013
Incendi boschivi quasi dimezzati

Il Corpo Forestale dello Stato di Bergamo ha stilato il consuntivo dell’attività 2013. I dati: 5.831 controlli effettuati, 1.155 persone controllate, 469 illeciti rilevati complessivamente, dei quali 424 (- 25,8%) per infrazioni alle normative ambientali.

Il Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Bergamo ha stilato il consuntivo dell’attività svolta nel corso del 2013. I dati: 5.831 controlli effettuati, 1.155 persone controllate, 469 illeciti rilevati complessivamente, dei quali 424 (- 25,8%) per infrazioni alle normative ambientali, che hanno comportato sanzioni amministrative per un importo di 456.961 euro nei confronti di 466 persone, e 45 (- 25,8%) per violazioni alle norme penali; sono risultate 518 le persone sanzionate in totale delle quali 52 sono state denunciate all’Autorità giudiziaria.

La maggior parte dei controlli (88% del totale) ha riguardato la tutela del territorio in aree montane e rurali, del paesaggio, delle risorse idriche (2.228 controlli), della fauna e della flora (2.053 controlli), degli inquinamenti e dello smaltimento illecito di rifiuti (638 controlli); il 9,1% ha riguardato la sicurezza pubblica (protezione civile) ed il pubblico soccorso (obiettivi sensibili e Servizio Meteomont in 4 stazioni per la previsione delle valanghe) ed 2% il servizio di ordine pubblico.

Nei settori specifici sono stati effettuati circa 1305 controlli per la tutela degli animali (esercizio venatorio, animali d’affezione e in elenco Cites (denunce di nascita, cessione gratuita, morte, smarrimento e ritrovamento) relativa per lo più a tartarughe e pappagalli. Controlli sono stati effettuati anche sulle norme che regolano la raccolta di funghi e per il divieto di transito dei mezzi motorizzati in montagna (72 sanzioni per un importo di 5.981 euro di sanzioni).

Sono stati, inoltre, registrati sul territorio provinciale 8 incendi boschivi oltre ad 1 tentato (- 84,6% rispetto al 2012) che hanno colpito una superficie di 6,05 ettari; 2 le persone denunciate e 6 gli autori ignoti; il 75% degli incendi boschivi sono stati attribuiti a cause dolose ed il 25% a cause colpose; sono state, inoltre, contestate ad altrettante persone 6 sanzioni amministrative per accensioni fuochi non consentiti per un importo di 61.651 euro comprensive del danno ambientale alle aree boscate.

Tra le violazioni più frequentemente riscontrate quelle nel settore della tutela del territorio con 87 infrazioni e 7 violazioni penali rilevate nel settore urbanistico-edilizio, paesaggistico, nel settore discariche e gestione irregolare di rifiuti (37 infrazioni comportanti 36.000 euro di sanzioni amministrative, 12 violazioni penali a carico di 23 persone e 2 sequestri penali) e nel settore della tutela degli animali (1.305 controlli, 87 infrazioni comportante 88.901 euro di sanzioni amministrative, 6 violazioni penali e 2 sequestri di (n. 15 cani e n. 1 Pitone reale).

Sono stati effettuati controlli anche nel settore della sicurezza agro-alimentare (41), in particolare sulla etichettatura delle carni bovine, nei punti vendita e nei di macelli oltre a controlli di allevamenti zootecnici per la verifica dell’Anagrafe bovina con l’ausilio dei veterinari dell’Asl di Bergamo; in questo settore sono state rilevate 8 infrazioni per un importo di 25.670 euro di sanzioni .

La Forestale ha eseguito anche controlli sulle normative del Codice della strada rilevando 109 infrazioni per un importo di 11.382 euro di sanzioni amministrative ed è intervenuta in 29 manifestazioni di educazione ambientale in occasione di Feste degli Alberi nelle scuole. Tramite le segnalazioni dei cittadini al numero verde per «emergenze ambientali» del Corpo Forestale dello Stato 1515 sono stati effettuati diversi interventi di controllo mirati, nel 2013 sono state 135 le segnalazioni (37 % per animali in situazioni irregolari, 30% per situazioni irregolari sul territorio) che hanno permesso di scoprire diversi illeciti.

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