Donna trovata carbonizzata a Brescia
È Stefania Crotti, identificata dalla fede

Fonti investigative confermano che il corpo carbonizzato trovato venerdì in provincia di Brescia, sia quello di Stefania Crotti, la mamma 42enne di Gorlago scomparsa da giovedì all’uscita dal lavoro. La macabra conferma è arrivata dalla fede nuziale che aveva al dito.

Gli inquirenti confermano che sia della donna scomparsa giovedì sera (17 gennaio) a Gorlago, il corpo carbonizzato trovato venerdì pomeriggio nelle campagne di Erbusco, nel bresciano. La donna, Stefania Crotti, 42 anni, era svanita nel nulla dopo il lavoro e la sua auto era stata trovata fuori dall’azienda dove lavora.

Gli inquirenti confermano che il corpo è quello di Stefania. Il marito della donna, che ha sporto denuncia di scomparsa, si trova nella caserma dei carabinieri a Trescore, dove ha riconosciuto il corpo dalla fede nuziale che la povera donna aveva al dito. All’interno dell’anello era presente la scritta con il nome del marito e la data del loro matrimonio avvenuto nel 2002. L’uomo sarebbe estraneo ai fatti.

L’allarme è scattato venerdì alle 15.30, un ciclista che passava nella zona di Erbusco ha notato il corpo e sotto choc ha chiamato i carabinieri. Il corpo di una donna completamente carbonizzato tra il sentiero sterrato e il prato, nelle vigne della Franciacorta.

Gli inquirenti hanno pensato subito a un omicidio, ma era praticamente impossibile stabilire chi fosse la vittima, il corpo era irriconoscibile. Gli unici segni distintivi due anelli al dito, è da quelli che sono iniziati gli accertamenti che poi nella mattinata di sabato hanno avuto la tragica conferma.

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