Cre, accordo raggiunto tra Comune e Diocesi

Cre, accordo raggiunto tra Comune e DiocesiIl Comune ha fissato una quota pro-capite per ciascun partecipante dei centri ricreativi, mentre i parlamentini saranno chiamati ad esprimere un parere preventivo sui progetti presentati dalle singole parrocchie e a firmare una convenzione con ciascuna.

È stato raggiunto l’accordo tra le parrocchie bergamasche e il Comune di Bergamo per i venticinque Cre pronti a nastri di partenza per dare il via all’edizione 2004. L’accordo, che prevede risorse maggiori e meglio distribuite per rendere ancora più belle le attività nei mesi di giugno e luglio, è stato sottoscritto martedì scorso dal vicario locale don Attilio Bianchi, in rappresentanza della Diocesi, e dall’assessore al Decentramento Nicola Carrara.

Le novità principali riguardano i contributi e le modalità organizzative: se prima le circoscrizioni si limitavano a finanziare i cre al termine delle attività in base al bilancio, ora il Comune ha fissato una quota pro-capite per ciascun partecipante dei centri ricreativi, mentre i parlamentini saranno chiamati ad esprimere un parere preventivo sui progetti presentati dalle singole parrocchie e a firmare una convenzione con ciascuna. Il contributo fisso per bambino è di 15 euro, integrato diversamente in base al tipo di servizio offerto. In base a questo accordo Palafrizzoni ha anche portato il capitolo di spesa del bilancio destinato ai Cre a 80 mila euro, con un aumento di 30 mila euro rispetto all’anno scorso.

Entro settimana prossima ogni oratorio presenterà quindi il progetto di massima del Cre alla propria circoscrizioni con la stima della spesa, del numero dei ragazzi che lo frequenteranno, l’indicazione delle strutture utilizzate, degli assistenti e dei responsabili. Dopo il parere, si procederà alla firma delle convenzioni. La convenzione per ora vale solo per gli oratori, ma la Giunta si impegna a predisporre analoghi strumenti con gli altri enti laici che sul territorio promuovono simili iniziative, fondamentali nel supporto alle famiglie nei mesi estivi.

(02/04/2004)

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