«Cultura senza barriere», finanziamenti anche per un progetto di Bergamo

Il progetto «La Cultura senza barriere» per consentire anche ai disabili l’accesso ai siti culturali, sarà tra le prime iniziative ad essere finanziate tramite Arcus, società costituita sette mesi fa per lo sviluppo dell’arte, della cultura e dello spettacolo, creata in accordo tra i ministeri dei Beni e Attività Culturali, Infrastrutture e Trasporti e il Tesoro.

«Cultura senza barriere» è appunto tra i primi progetti di Arcus approvati e finanziati nell’ambito dello stanziamento per il 2004 di 57 milioni 572 mila euro: un progetto che, tra l’altro, interessa direttamente anche Bergamo, oltre alle città di Capaccio Paestum, Mantova, Perugia e Assisi.

Questo ed altri progetti - ai quali sono destinati fondi che attingono a proventi del 3% legati a stanziamenti per le infrastrutture - sono presentati oggi a Roma dai ministri per i Beni e le Attività Culturali, Giuliano Urbani, delle Infrastrutture e dei Trasporti, Pietro Lunardi, e dal presidente di Arcus, Mario Ciaccia.

(04/11/2004)

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