Dal Pirellone 2 milioni
per ricerca e innovazione

Destinatari, piccole e medie imprese e start up. Il bando pronto ad ottobre

Un nuovo stanziamento di 2 milioni di euro (1.5 milioni dalla Regione Lombardia e 500.000 euro dalla Camera di Commercio di Milano) a sostegno della ricerca e dell’innovazione, frutto dell’Accordo di programma per lo sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo tra Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia. È quanto prevede una delibera, approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Attività produttive, ricerca e innovazione, Mario Melazzini.

«Con questa misura - ha affermato Melazzini - ci poniamo due obiettivi principali. Il primo è stimolare l’innovazione tecnologica di processo e di prodotto, tramite l’introduzione e la creazione di nuove tecnologie digitali (misura A). Dall’altra parte vogliamo favorire l’insediamento di attività ad alto valore aggiunto in Lombardia, supportando l’avvio di start up innovative non solo lombarde e italiane ma anche straniere attraverso l’inserimento in incubatori lombardi certificati (misura B)». I soggetti destinatari della misura A del Bando sono la micro, piccola o media impresa con sede legale o operativa in Lombardia. Mentre i destinatari della misura B sono start up, aspiranti imprenditori, imprese straniere (aventi sede all’estero) che si impegnino ad insediarsi presso un incubatore lombardo. L’importo dei voucher (contributo fisso) è di 20mila euro per la misura A e 2-10mila euro per la misura B. La pubblicazione del bando è prevista ad ottobre.

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