Dalla Regione 6,5 milioni per i veicoli puliti

Con uno stanziamento di 6,5 milioni di euro, la Regione lancia una nuova campagna per promuovere l’uso di carburanti e combustibili meno inquinanti. La Giunta regionale ha infatti approvato il bando per la trasformazione delle auto a benzina in metano o Gpl. Per la prima volta la Regione ha inoltre deciso di destinare incentivi per l’acquisto di moto e ciclomotori di nuova generazione inferiore a 255cc di cilindrata.

«In Lombardia circolano circa un milione di ciclomotori (50cc) e oltre 600 mila motociclette di cilindrata superiore – spiega Marcello Raimondi, consigliere regionale bergamasco di Forza Italia –. Di questi, il 70 per cento non è catalizzato e produce emissioni che possono avere un livello di tossicità cento volte superiore a quello di una normale autovettura».

Un’altra novità è lo sconto sul prezzo del gas da autotrazione. A partire da dicembre, i proprietari di veicoli a metano o Gpl potranno usufruire di una tessera a microchip rilasciata dagli uffici regionali che, presentata al distributore, darà diritto a uno sconto del 10 per cento sul prezzo del carburante.

«Si tratta – commenta Marcello Raimondi – del proseguimento della politica del Governo Formigoni per la qualità dell’aria che non si limita ai provvedimenti di emergenza nei momenti particolarmente critici, cioè alla limitazione della circolazione, ma è fatta di un mosaico di interventi e di incentivi dati direttamente ai cittadini. Basti pensare ai 3 milioni di euro già stanziati per la concessione di contributi per l’acquisto di mezzi commerciali a basso impatto ambientale e agli 8,5 milioni di euro per la sostituzione delle vecchie caldaie con modelli alimentati a metano».

In particolare, il bando per la trasformazione a metano o gpl di auto private a benzina prevede contributi da 350 a 800 euro - circa il 50 per cento del costo di trasformazione - a seconda che l’auto sia catalizzata o non catalizzata. La chiusura del bando sarà il prossimo 18 marzo.

«La richiesta di contributi deve essere inviata all’Aci Milano tramite fax al numero 02-76014531 o, a partire dal 18 ottobre, con una e-mail indirizzata a www.acimi.it – precisa Marcello Raimondi –. In questo modo è possibile "prenotare" gli incentivi e avere una risposta immediata sulla disponibilità dei fondi regionali».

(02/10/2004)

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