Gli addetti ai lavori invitano alla calma: nulla di particolare, sono solo prove. Ma quel Tram Sirio che fa su e giù tra Bergamo e Alzano, avvistato ieri da diversi cittadini o automobilisti di passaggio, la sua scena la fa. E ci mancherebbe anche che un mezzo di trasporto con design targato Pininfarina non faccia la sua bella figura. Ha del futuristico, il Tram Sirio, e negli ultimi giorni scorre sui binari, dando l’illusione di un servizio ormai imminente. Ma bisogna attendere. Come già detto non si viaggerà sui tram prima di ottobre o comunque dell’ultimo trimestre di quest’anno.
La stagione delle prove, però, è nel vivo. La linea della Tramvie elettriche bergamasche spa era stata messa in tensione mercoledì 12 marzo e da allora si raccomanda a qualsiasi curioso di non avvicinarsi troppo al tracciato, per ragioni di sicurezza. Pochi giorni prima, ovvero il 1° marzo, il Tram Sirio aveva percorso, trasportato da un tir, il tragitto dallo stabilimento di Pistoia dell’AnsaldoBreda per essere piazzato a tarda sera nel deposito della Teb di Ranica. Proprio in quei giorni erano ormai avviate verso la fase finale le cosiddette prove statiche, che hanno portato alla messa a punto dell’apparato della motrice e della stessa linea della locomotiva.
Adesso, invece, sono iniziate le prove dinamiche: il tram al posto che gli spetta e tecnici dell’AnsaldoBreda che ne valutano il funzionamento. Giusto ieri, ad esempio, si testava il funzionamento della frenata in relazione ai binari. I test si sono concentrati soprattutto tra Torre Boldone e Ranica. E oggi il passaggio del tram si potrà osservare anche in zona Borgo Palazzo, magari gettando uno sguardo dal ponte, oppure lungo il tratto di linea che corre tra via Serassi e via Mai.
«Le prove dinamiche non sono aperte al pubblico per motivi di sicurezza – fanno sapere da Teb –. Proseguiranno nei prossimi mesi caratterizzando in particolare il periodo estivo». La fase di prova alternerà comunque, di mese in mese, quindici giorni con il tram in corsa a quindici giorni di riassetto e di correzione dei problemi riscontrati.
Così il tram ha ripreso a correre, dopo 51 anni, in quel di Bergamo. Manca ancora, però, un chiarimento definitivo su quella che sarà la gestione del nuovo servizio a partire dalla fine dell’anno: di recente la Regione Lombardia ha annunciato che avrebbe partecipato al 50 per cento alla gestione delle spese per il Tram delle Valli. Con il supporto del Pirellone, Comune e Provincia dovrebbero dare il via al servizio entro la fine dell’anno, in prima battuta sulla tratta Bergamo-Alzano
(18/04/2007)
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