Divieto per rischio slavina
Ma si passa, raffica di multe

C’è il divieto di transito, dal 17 gennaio scorso, causa rischio valanghe. Ma le auto passano ugualmente, spostando la transenna o addirittura gettandola nella scarpata sottostante, come successo due domeniche fa. Mettendo a rischio la propria incolumità e il portafogli.

C’è il divieto di transito, dal 17 gennaio scorso, causa rischio valanghe. Ma le auto passano ugualmente, spostando la transenna o addirittura gettandola nella scarpata sottostante, come successo due domeniche fa.

Mettendo a rischio la propria incolumità e il portafoglio, visto che recentemente i carabinieri hanno elevato una cinquantina di contravvenzioni. Succede sulla strada comunale che da Zambla Alta di Oltre il Colle porta alla località Plassa, e da qui verso l’Arera e il rifugio Capanna 2000, chiusa per un chilometro per il pericolo di slavine.

Strada frequentatissima d’estate ma anche in inverno, soprattutto in questi giorni di sole. Alla Plassa ci sono un camping con cento piazzole e una famiglia residente (con una bambina), quindi un maxi condominio con 144 appartamenti, un solo residente e tutti gli altri villeggianti.

Da ormai due mesi sono quindi isolati, causa l’ordinanza che vieta il transito di auto e pedoni sulla strada. Come accade ormai da diversi anni il rischio è rappresentato dal grande canalone che potrebbe scaricare proprio sulla strada, come successo già altre volte.

Lo stop ha sollevato anche in questa occasione le lamentele di chi ha gli appartamenti oltre la valanga, ma non può utilizzarli. Le transenne, peraltro, non rappresentano certo un ostacolo insormontabile, così, nei weekend sono centinaia le auto che passano ugualmente alla faccia dell’ordinanza.

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