Un cacciatore di 72 anni, di Ponteranica, e un operaio di 42 anni, di Ranica sono stati denunciati dalle guardie del Corpo Forestale, con l’accusa di esercizio abusivo della professione veterinaria. In pratica dopavano alcune specie di uccelli con iniezioni di testosterone e interventi chirurgici sul sesso, per migliorare le prestazioni canore dei pennuti, soprattutto tordi, allodole e merli. Nell’ambito delle indagini che hanno portatto alla denuncia dei due indiziati, gli uomini della forestale hanno scoperto un traffico illecito di sostanze illegali con proprietà dopanti, in particolare fiale di testosterone, e una collezione di ferri del mestiere - lenti, lame e bisturi - per modificare il sesso degli uccelli. Tra le accuse, si ipotizzano anche i reati di maltrattamento degli animali, oltre che ricettazione di farmaci vietati.
(14/05/2003)
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