Clusone, droga nello zainetto al Fantoni
A Romano dosi a terra tra i banchi

Controlli dei Carabinieri di Clusone e Treviglio per prevenire il consumo di stupefacenti all’istituto superiore «Fantoni» e a Romano.

Hanno notato un ragazzo, 16enne, che confezionava a mano una sigaretta, dalla forma sospetta, per un coetaneo nei pressi dell’istituto superiore «Fantoni» di Clusone. I carabinieri di Clusone, nella mattinata di martedì 13 novembre, hanno effettuato dei controlli in borghese per prevenire il consumo di stupefacenti. Durante il controllo hanno accertato che la forma strana della sigaretta era determinata dal pezzo irregolare di hashish all’interno della cartina, posizionata tra il tabacco. All’interno dello zaino il giovane aveva una decina di grammi, fra hashish e marijuana, suddivisi e pronti per essere ceduti. Il ragazzo è stato quindi deferito alla Procura minorile di Brescia.

Anche stamattina i Carabinieri della Compagnia di Treviglio unitamente a un’unità cinofila del Nucleo Carabinieri di Orio al Serio, con il supporto della Polizia Locale di Romano di Lombardia hanno ripetuto i controlli antidroga nelle scuole e precisamente, questa volta, si sono concentrati sugli Istituti superiori di Romano di Lombardia.

Nell’ambito delle attività istituzionali svolte per il contrasto delle fenomenologie delittuose connesse allo spaccio di sostanze stupefacenti, in accordo con i Dirigenti Scolastici degli Istituti interessati, i militari dell’Arma hanno così effettuato delle visite ispettive in alcune classi, il tutto principalmente con l’obiettivo preventivo di disincentivare qualsivoglia attività di consumo o di spaccio di droga nelle Scuole.

Ben 3 gli studenti risultati positivi ai controlli antidroga, 2 maggiorenni e un minorenne, rispettivamente di 19, 18 e 16 anni, trovati in possesso rispettivamente di alcuni grammi di hashish per uso personale e per questo destinatari della relativa contestazione amministrativa quali assuntori di droga, di competenza della Prefettura di Bergamo.In una classe i militari hanno rinvenuto anche una dose a terra tra i banchi non imputabile a nessuno. Il sequestro in questo caso è stato nei confronti di ignoti. Indagini nel merito sono comunque in corso da parte dei militari.

Oltre a ciò, altri studenti, sia maggiorenni che minorenni, sono stati comunque segnalati dal cane antidroga in quanto i loro vestiti od i loro zainetti risultavano «contaminati» (erano entrati in contatto in qualche modo con lo stupefacente, direttamente o per interposta persona).

Anche questa volta sono state molto apprezzate da parte delle Scuole interessate le operazioni a scopo preventivo eseguite dai militari dell’Arma. Piena ed incondizionata difatti la collaborazione fornita dagli insegnanti e dal personale parascolastico presente durante le operazioni di polizia.

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