Droga, operazione della Guardia di Finanza Una bergamasca ricercata, manette a marocchino

Droga, operazione della Guardia di Finanza Una bergamasca ricercata, manette a marocchinoCi sono anche una bergamasca e un immigrato marocchino residente a Treviglio, tra i tre italiani coinvolti la scorsa notte in un’operazione antidroga della Guardia di Finanza e accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico e alla vendita di sostanze stupefacenti

La giovane, 26 anni, residente nella provincia di Bergamo, attualmente ricercata, è risultata intestataria di 116 auto con le quali una banda specializzata in traffico di sostanze stupefacenti organizzava il trasporto della droga nei fine settimana, dalla Spagna al Trentino Alto Adige, Lombardia, Veneto e Liguria. Il marocchino è stato invece arrestato: sarebbe il corriere della droga destinata e rifornire il mercato in Trentino.

Le incriminazioni sono il risultato di una vasta operazione denominata «Flinstone», coordinata dal sostituto procuratore di Trento, e andata a buon fine grazie ad una serie di intercettazioni telefoniche e numerosi appostamenti che hanno consentito alla Guardia di Finanza di individuare i presunti capi dell’organizzazione, formata per lo più da cittadini marocchini, tutti con regolare lavoro in Italia.

Basi operative della banda le province di Bolzano, Trento e Milano: secondo le ricostruzioni effettuate dagli inquirenti, il gruppo si sarebbe avvalsa della collaborazione di numerosi connazionali residenti nel nord Italia, molti dei quali parenti, per distribuire la droga agli spacciatori e spesso agli stessi consumatori. Il sequestro di 300 kg di hashish e mezzo chilo di cocaina, trasportata e nascosta nei paraurti e nei cruscotti delle auto, oltre all’arresto avvenuto negli scorsi mesi di 13 persone ritenute coinvolte nel traffico, ha consentito gli inquirenti di individuare l’organigramma completo dell’organizzazione.

Da qui i provvedimenti giudiziari che la scorsa notte che hanno permesso alla Guardia di Finanza di dare seguito alle 27 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di tre italiani e 24 stranieri, accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico e alla vendita di sostanze stupefacenti.

(12/03/2003)

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