Due abbonamenti al prezzo di due
Errore «irreparabile» del pendolare

Un touch screen poco sensibile e un attimo di disattenzione: tanto è bastato a un pendolare bergamasco per ritrovarsi (pagato) un abbonamento sbagliato. Cambiarlo, integrarlo, rimborsarlo? Tutte operazioni impossibili, ci spiega un lettore.

Un touch screen poco sensibile e un attimo di disattenzione: tanto è bastato a un pendolare bergamasco per ritrovarsi (pagato) un abbonamento sbagliato. Cambiarlo, integrarlo, rimborsarlo? Tutte operazioni impossibili, ci spiega Giorgio.

La lettera di Giorgio

«Congratulazioni a Trenord, che a fronte di un abbonamento errato emesso da una biglietteria automatica alla stazione di Bergamo (avete presente la sensibilità di quei touch screen?), non solo si rifiuta di rimborsarmi l’abbonamento errato (provinciale), ma addirittura non mi consente di pagare la differenza per avere il mio abbonamento di sempre (regionale) perché “l’integrazione non è prevista”.

Bell’esempio di elasticità. Due abbonamenti al prezzo di due.... ma di cui uno è inutile».

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