Due bimbi investiti da auto a Zogno e Ranzanico

Un bambino di 4 anni è stato travolto ieri dall’auto della cugina. Investito mentre faceva un giro in bici, ha riportato diversi traumi e ora si trova ricoverato ai Riuniti. Nell’ospedale cittadino si trova anche l’altro bimbo di 6 anni, ferito sabato sera a Zogno al termine della sagra di San Lorenzo. Le sue condizioni sono migliorate: ora è fuori pericolo.

Nel primo incidente, Il bimbo, D. Z., che compirà cinque anni il prossimo 24 settembre, era in sella alla sua bicicletta quando, per cause tuttora in corso di accertamento da parte dei carabinieri delle stazioni di Casazza e Lovere, è stato travolto da un fuoristrada Suzuki condotto da una parente del bimbo, una cugina del padre che vive a Milano. L’incidente è avvenuto in via Madrera, una strada che si snoda dalla statale del Tonale e che porta a un quartiere residenziale. La conducente del fuoristrada, stando a quanto ha raccontato, stava viaggiando a velocità moderata verso la statale quando, all’improvviso, avrebbe udito un forte stridore di ferro provenire da sotto la vettura.

Non si esclude che il bambino sia sbucato da una stradina laterale a via Madrera e che si sia infilato con la bicicletta sotto la vettura, sgusciando tra le ruote anteriore e posteriore di destra. Ha riportato diversi traumi, ma non è in pericolo di vita.

A Zogno invece, all’altezza di via XXIV maggio, i cinque componenti del nucleo familiare (padre, madre e 3 figli: gli altri due un 12 enne un piccolo ancora sul passeggino) attraversavano la strada per raggiungere la propria auto. L’attraversamento sembra non sia avvenuto sulle strisce pedonali. Improvvisamente sopraggiungeva un auto: in 4 riuscivano a fermarsi in tempo a metà della carreggiata ma non il bambino, che continuava la sua corsa in avanti. Inevitabile l’impatto: il bimbo veniva sbalzato a terra dalla vettura (che comunque sembra non procedesse ad alta velocità), battendo la testa sull’asfalto e rimediando anche una forte botta a una gamba. Senza mai perdere conoscenza, anzi piangendo e lamentandosi per il dolore, il piccolo veniva poi preso in consegna all’autombulanza del 118 di San Giovanni Bianco che lo trasportava agli ospedali Riuniti. Qui i medici si riservavano la prognosi ma nelle ultime ore il bimbo è stato dichiarato fuori pericolo.

(11/08/03)