Due furti con una pietra: 50enne torna in carcere

Era uscito dal carcere di via Gleno il 23 dicembre, e oggi ci subito è tornato. Protagonista della breve «fuga» un 50enne di Reggio Calabria che, passato il Natale e l’ultimo dell’anno è tornato in azione mettendo a segno due furti armato di una grossa pietra: ha sfondato prima il finestrino di un’auto e poi la vetrina di un negozio.

Venerdì ha rotto il vetro di un’auto parcheggiata in via Palma il Vecchio, da dove ha asportato un marsupio contenente pochi spiccioli, due mazzi di chiavi e due documenti personali.

Poi, poco prima della mezzanotte, in via Fratelli Calvi ha preso di mira il negozio di componenti tecniche Cabot. È riuscito a entrare, a rovistare tra gli scaffali, ad arraffare un’agenda elettronica.

I poliziotti, chiamati dai vicini, sono entrati nel negozio bloccando il cinquantenne che invano tentava di dileguarsi da una finestra sul retro.

Oggi in tribunale l’uomo ha ammesso le sue responsabilità, patteggiando col pm Letizia Ruggeri una pena di nove mesi e una multa di cento euro. Così è tornato nel carcere di via Gleno.

(03/01/2003)

© RIPRODUZIONE RISERVATA