Due nigeriani sventano furto di un marocchino

A fargli saltare i nervi, probabilmente, non è stato tanto il fatto di non essere riuscito a farla franca, quanto che a impedirgli la fuga con il bottino siano stati altri due extracomunitari come lui, ma di nazionalità nigeriana. Così, quando un giovane marocchino, di 28 anni, con regolare permesso di soggiorno, operaio, si è trovato faccia a faccia con il titolare del negozio ai danni del quale aveva commesso il furto, ha reagito scagliandoglisi contro con calci e pugni A bloccarlo, hanno poi provveduto gli agenti di una pattuglia della Polizia Giudiziaria della Stradale, che lo hanno tratto in arresto per lesioni e furto.

La vicenda è accaduta verso le 11 in via Angelo Mai, davanti alla merceria «Simona», di cui è titolare Cristian Aldegani. Passando davanti al negozio, il marocchino si impossessava di un giubbotto dandosi poi alla fuga. Al furto, però, assistevano due nigeriani i quali si lanciavano all’inseguimento del fuggitivo, raggiungendolo e bloccandolo. Il ladruncolo veniva quindi accompagnato dai due al negozio e consegnato allo stesso Aldegani. A quel punto, però, il marocchino si liberava con uno strattone e si scagliava contro l’Aldegani con il quale iniziava una violenta collutazione, interrotta dall’arrivo di due agenti della stradale in borghese che provvedevano a bloccare il ladro. Nel frattempo, l’Aldegani veniva accompagnato al Pronto Soccorso dei Riuniti, dove i medici gli riscontravano contusioni ed escoriazioni giudicate guaribili in una settimana.

(13/11/2003)