Emergenza idrica in città Comune: «Limitare l’uso dell’acqua»

Non utilizzare l’acqua potabile per innaffiare piante e giardini, per lavare le auto o comunque per qualsiasi uso al di fuori di quello strettamente domestico o alimentare. E’ questo l’invito del Comune di Bergamo alla sua cittadinanza.

L’emergenza idrica, infatti, non è finita e ora anche la città di Bergamo rischia di rimanere a secco. La richiesta fatta questa mattina dall’assessore all’Ecologia Gianfranco Baraldi durante una conferenza stampa è infatti una delle prime misure di emergenza per limitare il consumo dell’acqua potabile: la poca pioggia di settembre non ha portato acqua a sufficienza nelle sorgenti di Nossana, Algua e Costone che alimentano la rete idrica cittadina: secondo i dati forniti dalla Bas siamo ai minimi storici con 100 litri di acqua in meno al secondo in rapporto alla portata normale di 1800 litri di acqua al secondo.

(02/10/03)

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