Equitalia, non basta la raccomandata
Senza cartella annullate le intimazioni

Lo comunica lo «Sportello del cittadino». Devono essere annullate le intimazioni di pagamento se Equitalia produce in corso di causa solo le ricevute delle raccomandate «andata-ritorno» senza le cartelle esattoriali che sostiene di aver notificato al contribuente

Devono essere annullate le intimazioni di pagamento se Equitalia produce in corso di causa solo le ricevute delle raccomandate «andata-ritorno» senza le cartelle esattoriali che sostiene di aver notificato al contribuente. Nei casi in questione, infatti, al giudice non è consentito il controllo effettivo del contenuto del provvedimento e, dunque, la legittimità della pretesa vantata dall’agente della riscossione.

Lo stabilisce una decisione della Commissione tributaria provinciale di Chieti che ha anche condannato l’esattore alle spese di causa e annullato ben 22 atti impositivi notificati da Equitalia, in quanto l’esattore avrebbe violato lo statuto del contribuente relativamente al minimo delle garanzie concesse al cittadino nei rapporti col fisco. Lo comunica lo «Sportello dei diritti».

Senza le cartelle, peraltro, il giudice tributario non può neanche verificare se è competente o meno circa la lite. E comunque non può esaminare il titolo, la natura e il quantum delle somme richieste. L’avviso di ricevimento, così come gli estratti di ruolo relativi alle cartelle esattoriali non bastano da soli a legittimare le pretese dell’esattore.

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