Espropriati da Brebemi: stretta finale
E si studiano sconti per il week-end

È partita la trattativa a oltranza per il pagamento dei terreni agli agricoltori espropriati per la costruzione dell’autostrada Brebemi-A35.

Gli amministratori della società Brebemi spa, di Bbm (il consorzio che ha costruito l’autostrada) e tutti gli enti finanziatori del progetto autostradale, hanno dato il via martedì a quella che è stata annunciata come la riunione decisiva. L’obiettivo è, infatti, arrivare a un accordo per ridare il via al pagamento, fermo da mesi, delle indennità agli agricoltori espropriati.

Ne beneficeranno sia coloro che hanno già ottenuto l’acconto dell’80% e a cui manca

ancora di ricevere il saldo. Sia i proprietari delle «aree intercluse» ossia di quei terreni (nella Bergamasca pari a 530 mila metri quadri) che si trovano fra l’autostrada e il tratto, in costruzione, Treviglio-Brescia della Tav per le quali non è nemmeno iniziato l’iter di esproprio.

L’altra buona notizia è la proposta allo studio di introdurre una tessera di sconti per i veicoli leggeri che viaggiano sull’A35 nel weekend, quando il traffico crolla.

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