Milano si apre al mondo - cronaca e foto
Le parole di Papa Francesco e Renzi

All’Open Air Theater, all’interno del sito espositivo, la cerimonia di inaugurazione dell’Esposizione universale di Milano. Il Papa: pane e dignità del lavoro per tutti. Renzi: abbracciare il mondo per cambiarlo.

Alle cerimonia di apertura politici, amministratori, tanti cittadini. Il primo a prendere la parola è stato Giuseppe Sala, commissario unico di Expo, seguito dal sindaco di Milano Giuliano Pisapia, dal presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni e da Ferdinand Nagy, presidente del Bureau International des Expositions (BIE).

Poi l’intervento di Papa Francesco – in diretta dal Vaticano – e del premier Matteo Renzi. A fine cerimonia Renzi si è recato al Padiglione Italia accompagnato dal ministro dell’Agricoltura, il bergamasco Maurizio Martina. Renzi nel pomeriggio in visita anche al Padiglione del Nepal. Di seguito le fasi salienti della cerimonia.

Ore 13,05
Le frecce tricolori volano sul sito espositivo. Expo 2015 è ufficialmente aperta. La fanfara dei carabinieri suona «La Vita è bella».

Ore 12,51
Parla il premier Matteo Renzi: «Grazie ai lavoratori, tutto questo è stato possibile grazie al vostro sudore». «Avvertiamo il bisogno di dire che c’è la necessità di abbracciare il mondo per cambiarlo». «Ti aspettiamo a Milano», dice rivolgendosi al presidente Mattarella. Matteo Renzi firma la Carta di Milano, è il primo firmatario del documento che dice al mondo intero: bisogna garantire il diritto al cibo per tutti. «Dichiaro ufficialmente aperta l’Esposizione universale Expo Milano 2015», ha concluso il premier tra gli applausi.

Ore 12,42
Sul palco arrivano i lavoratori: portano la bandiera italiana. Applauso ai lavoratori. L’Inno nazionale con i carabinieri e il coro.

Ore 12,34
Parla Papa Francesco in diretta dal Vaticano: «La mia voce è quella dei poveri». «Il paradosso dell’abbondanza persiste. Facciamo in modo che Expo sia occasione di cambiamento di mentalità». «Non manchi il pane e la dignità del lavoro ad ogni uomo e donna».

Ore 12,26
Sul palco Ferdinand Nagy, Presidente del Bureau International des Expositions (BIE), l’organizzazione internazionale intergovernativa francese fondata nel 1928 e che da allora gestisce le Esposizioni Universali. «Nei prossimi 6 mesi Milano sarà conosciuta non solo come punto di riferimento finanziario, ma anche come grande piattaforma internazionale per il dialogo».

Ore 12,21
Prende la parola il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni. «Qui a Milano oggi noi nutriamo il futuro».

Ore 12,14
Prende la parola il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia. «Ce l’abbiamo fatta. Milano offre tutta se stessa, Milano sarà la casa di tutti. Ogni padiglione è un inno all’uomo».

Ore 12,06
Prende la parola il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala: «Expo è ancorata al suo tema, si regge su una profonda collaborazione tra i suoi partecipanti. Sono 54 i padiglioni dei singoli Paesi, è un record».

Ore 12,03
Inizia la cerimonia ufficiale di Expo 2015, la più grande iniziativa mai realizzata dedicata alla nutrizione e alla sostenibilità ambientale con il Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita.

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