Expo, Maroni questa volta è ottimista
«Ci sono le condizioni per essere pronti»

«Ci sono tutte le condizioni per essere pronti quando il 1° maggio 2015 si aprirà Expo. Di solito in Italia le opere pubbliche finiscono sempre dopo il termine ultimo previsto, ma qui abbiamo un termine – il 30 aprile 2015 – che non possiamo sforare» commenta un insolitamente ottimista Roberto Maroni.

«Ci sono tutte le condizioni per essere pronti quando il 1° maggio 2015 si aprirà Expo. Di solito in Italia le opere pubbliche finiscono sempre dopo il termine ultimo previsto, ma qui abbiamo un termine – il 30 aprile 2015 – che non possiamo sforare» commenta un insolitamente ottimista Roberto Maroni.

Il presidente della Regione rileva come «la Lombardia è in contro tendenza perché ci sono delle opere connesse ad Expo che noi metteremo in esercizio prima del termine previsto. Il 23 luglio, per esempio, entrerà in esercizio una nuova autostrada, Brebemi (Brescia, Bergamo, Milano), in anticipo rispetto i termini. Quindi, volendo, le opere pubbliche si possono fare bene, senza problemi e anticipando rispetto i termini previsti».

«Siamo tutti impegnati a fare in modo che Expo sia quello che deve essere: una grandissima occasione di rilancio anche economico per il turismo non solo di Milano e della Lombardia ma di tutta l’Italia», ha spiegato Maroni «Proprio giovedì 19 luglio a Roma abbiamo fatto un incontro con tutti gli ambasciatori dei 147 Paesi che aderiscono ad Expo col ministro degli Esteri Mogherini e organizzato dalla Regione Lombardia per dare questo segnale. Ci sono tutte le condizioni per essere pronti quando il 1° maggio 2015 si aprirà l’Esposizione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA