Fermati in A4 dopo 40 km di fuga
L’auto era stata rubata 2 volte

Un albanese arrestato e uno denunciato a piede libero. L’Audi A6 sulla quale viaggiavano era stata rubata il 5 marzo e il 21 maggio.L’inseguimento è cominciato ad Agrate ed è terminato a Castelli Calepio grazie ad un incolonnamento creato ad arte dalla Stradale.

L’Audi A6 sulla quale viaggiavano era stata rubata per ben due volte, la prima il 5 marzo e la seconda il 21 maggio. Per questo due albanesi si sono dati alla fuga quando, alle 23,45 di lunedì 9 maggio, la pattuglia della Stradale di Seriate ha intimato loro l’alt, sull’A4 nei pressi di Agrate (Milano).

I due occupanti hanno cominciato a sfrecciare a folle velocità tra le altre vetture, tallonati dalla pattuglia della polizia. Nel frattempo la centrale operativa della Stradale ha informato i colleghi che quell’auto era stata rubata per ben due volte: dopo il primo furto, avvenuto lo scorso marzo a Torino, era stata recuperata dai carabinieri al termine di un inseguimento. Ma gli occupanti, scappati a piedi, si erano portati via le chiavi. Così una ventina di giorni fa sono tornati a riprendersela, sempre a Torino.

Intercettati lunedì sera in autostrada, sono scappati per una quarantina di chilometri: all’altezza di Castelli Calepio sono rimasti imbottigliati dal traffico per un incolonnamento causato – ma loro non potevano saperlo – da un’altra pattuglia della Stradale che aveva fatto rallentare apposta il traffico. Così gli agenti della prima volante, scesi dalla loro auto, hanno raggiunto a piedi l’Audi e bloccato i due occupanti, che indossavano tra l’altro dei guanti. Il passeggero ha anche reagito ed è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e porto di arnesi atti allo scasso (trovati nel baule assieme a due passamontagna): si tratta di un albanese di 22 anni, già conosciuto dalle forze dell’ordine. Il connazionale è stato denunciato a piede libero.

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