Festa del Ringraziamento
Giovani agricoltori alle Cornelle

Oltre 150 mezzi agricoli si sono dati appuntamento per la 32ª Festa del Ringraziamento. Con mos. Nozza che ha detto:«Il lavoro e la fatica consegnati alla terra dicono sia il vostro impegno nella costruzione della città e del territorio, sia la condivisione per rendere più bello e umano il nostro abitare la terra».

«Il lavoro e la fatica consegnati alla terra dicono sia il vostro impegno nella costruzione della città e del territorio, sia la condivisione per rendere più bello e umano il nostro abitare la terra. Conservate i valori della terra in cui siete cresciuti, perché sono di grande speranza per il futuro». Domenica mattina 17 novembre il vicario episcopale monsignor Vittorio Nozza ha presieduto la Messa per la 32ª festa del Ringraziamento sul sagrato del santuario della Madonna della Castagna, nella parrocchia di Fontana, sui Colli di Bergamo Alta.

Concelebrante il parroco don Filippo Paravicini Bagliani. L’iniziativa richiama ogni anno coltivatori diretti e florovivaisti di oltre 30 località fra città e hinterland, da Fontana a Longuelo, da Valbrembo ad Almè, da Dalmine a Treviolo. Questa vasta zona geografica detiene il primato provinciale dell’elevata percentuale di coltivatori di giovane età. La mattinata ha visto il ritrovo di oltre 150 mezzi agricoli al parco delle Cornelle. In maggioranza erano di ultima generazione, dotati di computer, aria condizionata, radio e televisione. C’era anche un trattore che non necessita di guidatore, perché programmato dal computer e dotato di guida satellitare. «È una festa da sempre molto sentita — racconta Lino Gritti, presidente locale della Coldiretti —. Il comparto agricolo da tempo è afflitto da problemi, aggravati dalla crisi e da un lungo periodo di trascuratezza da parte dei governi. Infatti, le materie prime hanno costi troppo elevati, è sempre più difficile vivere con quanto si ricava dall’agricoltura e le banche non allargano il credito».

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