Fluid, oltre 1.200 giovani alla riapertura

Il Fluid di Orio di Serio ha riaperto sabato sera dopo i due mesi di chiusura imposti dalla Questura in seguito alla morte di Kristel Marcarini, la diciannovenne morta dopo aver assunto una pastiglia di ecstasy all’interno del locale. Più di 1200 giovani, fra i 16 ed i 28 anni, sono tornati per divertirsi e ballare. Molti però non si sono accorti che quanto accaduto ha contribuito almeno in parte a cambiare le cose: intensificate le misure di sicurezza all’interno e all’esterno del locale. Non solo un maggior numero di guardie giurate e di sorveglianti, portati a 25, o di telecamere di videosorveglianza, in tutto 22, bensì una serie di iniziative finalizzate a convincere il popolo della notte a divertirsi senza alcun «aiuto». Gli inviti alle serate organizzate dalla discoteca riportano frasi contro l’uso di droghe e, all’interno, un infopoint allestito dalla cooperativa sociale Alchimia di Torre Boldone che ha effettuato gratuitamente test alcolemici e fornito materiale informativo sui rischi dovuti all’assunzione di droghe. Tutti i dettagli e le interviste su L’Eco del 23 giugno(22/06/2008)

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