Foreste e risorse idriche: il primato di Bergamo

La siccità e gli incendi di questa estate hanno riproposto il tema del legame tra le foreste e le risorse idriche che esse sono in grado di garantire. Su questo fronte, mentre tante città italiane sono in evidente difficoltà Bergamo possiede un record prestigioso e ai più sconosciuto utilizzando acque potabili che sgorgano dalle foreste prealpine: è l’unico caso italiano e mondiale di una certificazione di buona gestione forestale FSC (Forest Stewardship Council) in foreste gestite in modo non intensivo, perché l’obiettivo prioritario non è la produzione di legno ma l’erogazione dei servizi di acqua potabile. Si tratta di una delle aree forestali gestite dalla società dei servizi idrici integrati, e che interessa le sorgenti in cui vengono captate le acque potabili del capoluogo e di altri 40 comuni della provincia, per un bacino di utenza di 240.000 abitanti.

(08/09/03)

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