Forza Italia è contro il Pos
Fontana: sanzioni molto presto

l deputato bergamasco di Forza Italia Gregorio Fontana, si è fatto promotore insieme ai colleghi Renato Brunetta e Maria Stella Gelmini, di un emendamento al disegno di legge sulla competitività per l’abolizione della norma. Il riferimento è al Pos obbligatorio.

Il deputato bergamasco di Forza Italia Gregorio Fontana, si è fatto promotore insieme ai colleghi Renato Brunetta e Maria Stella Gelmini, di un emendamento al disegno di legge sulla competitività per l’abolizione della norma: «Sull’iniqua misura del Pos obbligatorio è in atto un pericoloso inganno. Al momento non sono previste sanzioni per chi non si adegua, ma è solo questione di tempo - sottolinea l’onorevole Fontana -. Molto presto, le multe arriveranno e per gli operatori commerciali e i professionisti sarà impossibile sottrarsi all’uso della moneta elettronica, anche per piccoli importi».

Per questo motivo i parlamentari di Forza Italia dichiarano che la loro battaglia continuerà: «Il Governo scopra le sue carte e sia trasparente - chiede Fontana -. Se vuole fugare ogni sospetto sulle sue intenzioni di introdurre sanzioni per chi non si adegua, deve fare solo una cosa: accettare la nostra proposta di cancellazione. Non ci fermeremo fin quando il “pizzo virtuale”, come è stato giustamente definito, non verrà abolito».

A tale scopo Forza Italia annuncia che: «Da oggi in poi presenteremo, in ogni provvedimento che lo consenta, un emendamento per proporre l’abrogazione del Pos obbligatorio e svolgeremo ogni azione parlamentare, ai limiti dell’ostruzionismo, per cancellare questa norma. Da ogni parte stanno arrivando denunce sui notevoli disagi che questa misura sta provocando, dalle alte commissioni bancarie ai proibitivi costi di installazione e gestione - spiega Fontana -. Giustamente, il presidente della Confartigianato di Bergamo Angelo Carrara aveva già denunciato questo “continuo stillicidio di imposizioni” ai danni di chi, in fondo, produce reddito. La necessità di combattere l’evasione è fuori discussione: ma l’obbligo del Pos rappresenta, per come è stato introdotto, solo un costo in più per gli operatori economici e, come alcuni artigiani bergamaschi denunciano, anche per i clienti».

All’impegno parlamentare, annuncia Fontana, a settembre si affiancherà una serie di iniziative sul territorio bergamasco promosse dal Coordinamento provinciale di Forza Italia, con il coinvolgimento dei rappresentanti delle associazioni di categoria dei commercianti, degli artigiani, dei piccoli e medi imprenditori, dei professionisti e dell’associazione Imprese&Territorio.

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