Fra via Borfuro e Sant’Alessandro:
mini rivoluzione del traffico in centro

Nel centro di Bergamo è scattata una piccola rivoluzione viabilistica. La circolazione è stata rivoluzionata nella zona del Tribunale: la conseguenza più importante è che l’ultimo tratto di via Sant’Alessandro (fra via Borfuro e via Garibaldi) ora non è più pedonale.

Nel centro di Bergamo è scattata una piccola rivoluzione viabilistica. La circolazione è stata rivoluzionata nella zona del Tribunale: la conseguenza più importante è che l’ultimo tratto di via Sant’Alessandro (fra via Borfuro e via Garibaldi) ora non è più pedonale.

Chi passeggia in zona è rimasto un po’ spaesato: camminando in mezzo alla strada si è trovato auto strombazzanti che sbucavano alle spalle.

Anche prima il tratto non era del tutto pedonale, ma la circolazione era consentita solo a residenti e autorizzati, con tanto di telecamera che controllava l’accesso (da via Garibaldi a scendere): la telecamera ora è stata eliminata, così come il tabellone informativo a messaggio variabile.

Le novità sono molte. Chi entra in via Borfuro dal Sentierone-piazza Matteotti, una volta arrivato all’incrocio con via Piccinini è obbligato a svoltare a destra, verso la rotonda dei Mille. Stessa sorte per gli utilizzatori del parcheggio sotterraneo di via Borfuro.

Chi invece utilizza il parcheggio che si trova fra i palazzi (tra via Borfuro e via Sant’Orsola) ufficialmente può raggiungerlo solo dalla rotonda dei Mille, non percorrendo via Borfuro. Chi esce da questo parcheggio è obbligato a svoltare a sinistra, raggiungere via Sant’Alessandro e quindi salire verso via Garibaldi (dove potrà poi svoltare sia a destra che a sinistra).

Non è improbabile che negli orari di punta si possano formare ingorghi, vista la presenza all’incrocio di via Garibaldi di un passaggio pedonale normalmente molto utilizzato.

Anche i residenti di via Sant’Alessandro - e i mezzi che raggiungono la strada per le consegne - dovranno percorrere l’ultimo tratto per sbucare in via Garibaldi: in via Borfuro è stato invertito il senso di marcia, nel tratto che passa a fianco della chiesa.

La soluzione è stata studiata dai tecnici del Comune soprattutto per limitare gli ingorghi all’incrocio via Piccinini-Borfuro in alcuni orari e periodi particolari dell’anno. La fase di rodaggio dirà se la situazione è effettivamente migliorata.

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