Frane, strade riaperte a Lizzola e Parre

E’ stata riperta nella tarda mattinata la provinciale 49 della Valbondione chiusa da mercoledì sera a causa di un masso staccatosi dalla scarpata in seguito alle piogge persistenti dei giorni scorsi. Il masso, del peso di circa una tonnellata è precipitato sulla strada in località Scame alle 18,45 in un momento in cui non transitava alcun automezzo ed ha ostruito la sede stradale impendendo il transito degli autoveicoli. Subito è scattato l’allarme, sul posto sono intervenuti i tecnici e i cantonieri della Provincia e la Sp 49 è stata chiusa al traffico obbligando gli automobilisti ad utilizzare la strada alternativa che passa per Piario- Villa d’Ogna. Notevole disagio per i mezzi pesanti diretti agli stabilimenti di Villa d’Ogna e S. Alberto. Dopo i lavori di ripristino della carreggiata è stata riaperta.

Sempre in conseguenza delle piogge cadute nelle ultime ore lungo la strada comunale che da Bondione sale a Lizzola, verso le 9 si è verificato il crollo di un tratto di 30 metri. Sul posto sono intervenuti il sindaco Duilio Albricci con i tecnici del Comune e dell’ex Genio Civile coordinati dal geom. Fenice. Si è provveduto anche in questo caso a sospendere il passaggio dei veicoli per il tempo necessario a sgomberare la strada dai detriti La strada è stata riaperta verso le13. Il tratto di muro crollato verrà ricostruito a cura dell’ex Genio Civile.

È stata intanto riaperta al traffico l’autostrada, chiusa questa mattina all’altezza di Brescia Ovest per un incidente che ha coinvolto due mezzi pesanti. L’incidente era avvenuto poco dopo le 8: la carreggiata interessata era quella in direzione Venezia. Poiché l’incidente era avvenuto all’altezza del casello di Brescia Centro era stata istituita dalla polizia stradale di Verona l’uscita obbligatoria a Brescia Ovest:. La situazione è tornata alla normalità poco dopo le 10,30.

(06/05/2004)

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