Frode fiscale, Gianmario Ruggeri ai domiciliari
Le Fiamme Gialle arrestano undici persone

Una maxi operazione della Guardia di finanza contro le frodi all’Iva comunitaria si è conclusa con l’arresto di undici persone. Nelle indagini è coinvolto anche Gianmario Ruggeri, 39 anni, uno dei fratelli del presidente dell’Atalanta, amministratore delegato della R-Polimeri di Telgate e ora agli arresti domiciliari. L’inchiesta ha portato i militari del nucleo di polizia tributaria di Venezia a individuare un’organizzazione che operava nel settore del commercio di prodotti in plastica attraverso la creazione di società di comodo e l’emissione di fatture per operazioni inesistenti. La frode scoperta è di circa 20 milioni di euro. L’Iva evasa è stimata in circa 4 milioni di euro negli ultimi due anni. L’organizzazione operava nelle regioni Veneto, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Marche, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, utilizzando forniture e fatture provenienti anche dall`Austria e dalla Slovenia. La tecnica dell’organizzazione era quella consolidatasi da anni. Una società di comodo acquista prodotti all’estero, in questo caso materiale plastico. La società di comodo non versa l’Iva e rivende subito a delle società compiacenti i prodotti a un prezzo inferiore, in quanto non gravato dall’Iva. Con l’emissione di false fatture si tenta infine di far credere che la plastica sia finita all’estero, mentre invece viene commercializzata in Italia.(29/07/2008)

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