«Guerra» ai venditori porta a porta
Spirano, 40 mila € di multe in 30’

I cittadini segnalano, la polizia e il Comune rispondono… e anche in maniera concreta, tanto da totalizzare 40.000 euro di multe in mezz’ora, un guinness dei primati a tutti gli effetti. Ci riferiamo alla «piaga» dei venditori porta a porta.

I cittadini segnalano, la polizia e il Comune rispondono… e anche in maniera concreta, tanto da totalizzare 40.000 euro di multe in mezz’ora, un guinness dei primati a tutti gli effetti.

Ci riferiamo alla «piaga» che affligge Spirano ultimamente: dopo i ladri, ora l’argomento all’ordine del giorno sulla pagina ufficiale di Facebook «Spirano informa: Info-Spirà» è quello dei venditori porta a porta non regolari.

Numerosissime le segnalazioni, sollecitate anche dal Comune stesso, riferibili soprattutto a operatori del campo energetico, più o meno autorizzati, che si aggirano sul territorio.

Dopo una telefonata su operatori che dichiaravano di essere stati inviati dal Comune, quando in realtà così non era, il primo cittadino Giovanni Malanchini è sceso in strada, accompagnato dagli agenti. Dai controlli è emerso di tutto: dalle persone prive di tesserino obbligatorio, ai falsi venditori. Le varie irregolarità, contestate a una decina di persone, hanno fruttato quasi 40 mila euro in mezz’ora, in quanto la vendita porta a porta, regolamentata dal decreto legislativo 114/98, prevede sanzioni che variano da 2.582 a 15.493 euro.

Leggi di più su L’Eco in edicola giovedì 13 febbraio

© RIPRODUZIONE RISERVATA