Ecco l’auto che ha ucciso Simone
Arrestato il kosovaro: è in carcere

È stato arrestato il kosovaro che ha travolto e ucciso, con la sua Fiat Bravo grigia, sabato sera a Cortenuova, Simone Suardi, muratore ventitreenne che abitava a poche decine di metri dallo schianto. L’immigrato si era costituito nel primo pomeriggio di giovedì 24 luglio ai carabinieri.

È stato arrestato il kosovaro che ha travolto e ucciso, con la sua Fiat Bravo grigia, sabato sera a Cortenuova, Simone Suardi, muratore ventitreenne che abitava a poche decine di metri dallo schianto. L’immigrato si era costituito nel primo pomeriggio di giovedì 24 luglio ai carabinieri.

La pm Maria Esposito aveva subito disposto il fermo dell’uomo: il 32enne si è presentato alla caserma di Martinengo accompagnato da un legale e ora è accusato di omicidio colposo e omissione di soccorso.

Nella serata di martedì l’utilitaria era stata vista – ancora danneggiata nella parte anteriore a causa del violento impatto di tre sere prima – poco oltre il confine tra la Bergamasca e il Bresciano: immediato l’allarme ai carabinieri, che si sono portati nella zona. Purtroppo a quel punto la vettura era già scomparsa un’altra volta.

C’era la quasi assoluta certezza che fosse proprio la Fiat Bravo intestata al kosovaro residente a Calcio: dell’auto era ormai nota la targa e gli inquirenti non hanno ormai più alcun dubbio sul fatto che sia stata proprio quella vettura l’auto pirata che ha ucciso Simone. L’auto è stata recuperata mercoledì mattina. Secondo i carabinieri al volante c’era proprio il trentenne kosovaro del quale si erano perse le tracce proprio dalle ore successive all’incidente mortale.

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