Hotel Rigopiano, altri 4 estratti vivi
«Ancora voci sotto la neve» - Video

Continua l’opera di salvataggio: i morti accertati sono però saliti a 5.

Altre quattro persone - due donne e due uomini - sono state estratte nella notte dai vigili del fuoco dalle macerie dell’hotel Rigopiano, sul Gran Sasso pescarese. Si tratta di quattro delle cinque che erano state individuate nella giornata di venerdì. L’ultimo ad essere estratto dalle macerie è stato un uomo, ferito. I soccorritori hanno continuato a lavorare senza sosta per recuperare l’ultima persona intrappolata e non si fermano per individuare l’altra ventina di persone che ancora manca all’appello. I soccorritori: «Si sentono voci sotto la neve».

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Ma il bilancio ufficiale delle vittime nella struttura alberghiera nel Pescarese è salito a 5: i vigili del fuoco hanno trovato corpi di due donne, ancora non identificate, e di un uomo. Le altre due vittime, già identificate, trovate la prima notte, sono due uomini: Alessandro Giancaterino, capo cameriere del resort, e Gabriele D’Angelo, anch’egli cameriere del Rigopiano. Tra le persone salvate ieri ci sono quattro bambini, tra cui i due figli del cuoco dell’albergo, Giampiero Parete, il 38enne che si è salvato subito dalla slavina ed è riuscito a dare l’allarme. Anche la moglie è stata estratta viva dalle macerie.

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