I sindacati: nel 2014 ancora tagli
Come può far controlli la polizia?

«Da anni diciamo quello che finalmente oggi ha dichiarato il capo della polizia. E mi fa piacere che l’abbia detto perché sembrava quasi che la nostra fosse una litania a cui nessuno voleva credere». Parole di Luigi Menditto, segretario del sindacato di polizia Siulp.

«Da anni diciamo quello che finalmente oggi ha dichiarato il capo della polizia. E mi fa piacere che l’abbia detto perché sembrava quasi che la nostra fosse una litania a cui nessuno voleva credere».

Luigi Menditto, segretario del sindacato di polizia Siulp, lo aveva ribadito non più tardi di una settimana fa: gli organici della polizia sono carenti, i pensionati non vengono sostituiti e con i tagli previsti per il 2014 sarà ancora peggio. Alessandro Pansa, capo del Dipartimento sicurezza del Viminale (praticamente a capo di tutte le forze dell’ordine) ha detto che l’anno prossimo saranno tagliati 15 mila agenti e che in queste condizioni non si potranno aumentare i controlli in nessuna parte del territorio. Anzi.

«È da due anni che chiediamo ai rappresentanti del Governo di sederci a un tavolo e discutere del problema, ma abbiamo sempre trovato porte chiuse - spiega Menditto -. Va ridiscusso tutto il modello del comparto sicurezza, e non si tratta di soldi. Sul fronte dei furti, ad esempio, andiamo a verificare le percentuali di chi li commette. E poi, visto l’aumentare dei furti in casa, perché non si crea la fattispecie di reato di furto in privata dimora con pene più severe? Ma questo è un discorso che devono fare i politici, non sono i poliziotti a fare le leggi. E poi bisogna avere ben chiaro quello che si vuole: la polizia di prossimità o quella all’americana? Vogliamo arrestarli tutti o fare gli indulti per svuotare le carceri?».

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