Stadio, il bilancio: 5 gli agenti feriti
Sei gli arrestati, più due minorenni

Cinque agenti feriti e sei tifosi arrestati, oltre a due minorenni denunciati a piede libero. È il bilancio dell’ormai purtroppo consueta serata di follia seguita alla sfida casalinga fra Atalanta e Roma.

Il bilancio è stato confermato con un comunicato della Questura di Bergamo che ha voluto precisare i dettagli di quello che è accaduto «a seguito dei gravi attacchi portati all’indirizzo delle forze dell’ordine, da parte di alcune centinaia di ultras atalantini nel dopopartita».

L’elenco dei ferito comprende un funzionario della Questura di Bergamo, con frattura di due falangi del piede destro ed infrazione dell’alluce (prognosi superiore ai 15 giorni); due sottufficiali appartenenti al reparto mobile di Padova ai cui venivano diagnosticate rispettivamente ferite all’anca, alla coscia e al mento (prognosi superiori ai 20 giorni il primo e ai 10 giorni il secondo).

E ancora: due appartenenti alla Digos questura di Roma, presenti a Bergamo al seguito della tifoseria capitolina, a cui venivano diagnosticati rispettivamente traumi distorsivi del rachide cervicale e traumi contusivi al ginocchio ed al fianco (prognosi per entrambi superiore ai 20 giorni).

L’intervento delle forze dell’ordine, impegnate a respingere le aggressioni portate dagli ultras, ha portato all’arresto di sei tifosi bergamaschi, oltre a due minorenni denunciati a piede libero: sono stati bloccati nella flagranza dei reati di danneggiamento, resistenza e violenza a pubblico ufficiale lesioni e violazione dell’art. 6 bis legge 401/89 e successive modifiche.

Ecco chi sono gli arrestati:M.B. dell’82 nato ad Alzano Lombardo, pregiudicato per reati specifici alla normativa sulla violenza sugli stadi; F.R. del ’96 nato a Bergamo ma residente a Sorisole; D.U. dell’84 nato a Calcinate ma residente a Costa di Mezzate; L.B. del ’94 nato a Bergamo pregiudicato per reati contro il patrimonio; F.P. dell’82 nato ad Alzano Lombardo ma residente a Brembate; M.R. dell’88 nato a Romano di Lombardia ma residente a Valtorta pregiudicato per reati specifici relativi alla normativa sulla violenza sugli stadi.

Ovviamente, precisa la Questura, gli arrestati hanno agito in concorso tra loro e con altre persone, al momento rimaste ignote: sono in corso accertamenti ed attività investigative mirate all’identificazione dei responsabili.

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