Il falegname morto a Cuba
Solo lunedì il feretro a Mozzanica

Giungerà nella tarda mattinata di lunedì a Mozzanica il feretro di Roberto Avelli, il falegname quarantunenne morto in circostanze tragiche a Cuba il 14 febbraio. L'attesa per i familiari e il paese dovrà forzatamente protrarsi di un giorno.

Giungerà nella tarda mattinata di lunedì a Mozzanica il feretro di Roberto Avelli, il falegname quarantunenne morto in circostanze tragiche a Cuba il 14 febbraio. L'attesa per i familiari e il paese dovrà forzatamente protrarsi di un giorno.

Dallo scalo di Malpensa, infatti, hanno comunicato che il feretro potrà varcare i confini dall'area doganale solo lunedì mattina, nel rispetto di norme standardizzate che vietano questi trasferimenti nel fine settimana. Il feretro è stato imbarcato sabato all'aeroporto internazionale «Josè Martì» dell'Avana su un volo in partenza alle 16 ora locale, le 22 in Italia, diretto allo scalo milanese con atterraggio alle 10 e mezzo di oggi.

Quindi solo nella mattinata di domani la salma di Avelli verrà portata a Mozzanica, nella casa di via XXV Aprile 27, dove l'artigiano abitava con la mamma Teresa e nel medesimo stabile vive anche il fratello Antonio. È stato comunque già fissato il giorno dei funerali: si svolgeranno mercoledì alle 15.

Sul fronte delle indagini intanto dagli stessi familiari, dall'ambasciata italiana a Cuba e dagli investigatori dell'isola caraibica non giungono aggiornamenti. La morte di Avelli è avvolta in parte ancora nel mistero.

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