Il Pd sui poliambulatori:
Incredibile il silenzio della Lega

Il Pd ribadisce tutte le proprie iniziative istituzionali tese a scongiurare l'ipotesi del trasferimento. Il consigliere regionale Maurizio Martina nei prossimi giorni porterà la questione sul tavolo dell'assessore regionale alla Sanità.

«Continuiamo a ritenere profondamente sbagliata la posizione del direttore dell'Azienda Ospedaliera di Treviglio in merito al futuro del Poliambulatorio di Ponte S. Pietro. In particolare la riteniamo ancor più grave dopo che ancora una volta il Sindaco Reduzzi ha ribadito la propria disponibilità circa la valorizzazione dell'attuale immobile e l'esistenza di concrete proposte alternative, sia dopo la possibilità evidenziata del Policlinico di Ponte di ospitare temporaneamente la struttura all'interno dei propri spazi».

Il Pd ribadisce tutte le proprie iniziative istituzionali tese a scongiurare l'ipotesi del trasferimento. Il consigliere regionale Maurizio Martina nei prossimi giorni porterà la questione sul tavolo dell'assessore regionale alla Sanità e nel prossimo Consiglio Provinciale verrà discusso l'ordine del giorno presentato dal consigliere Matteo Rossi che invita l'A.O. ad interagire coi sindaci dell'Isola e della Val S. Martino per trovare soluzioni alternative a Brembate Sopra.

«Ben venga in questo senso una battaglia trasversale agli schieramenti politici. Se il Pdl ha capito che il problema non è l'Amministrazione di Ponte ma la Lega – dichiarano i rappresentanti del Pd - a noi non può che far piacere. Siamo pronti a collaborare con tutti per il bene dei cittadini dell'Isola e della Val S.Martino. Ma la cosa più grave - sottolineano Martina e Rossi - è l'assordante silenzio della Lega in tutta questa vicenda. Non una parola dal Presidente Pirovano (tirato comunque in causa dal Sindaco Locatelli per aver promesso, non sappiamo a che titolo e con quali risorse, il prolungamento della linea Atb), e neppure dall'assessore Belloli, che pure è residente nell'Isola bergamasca, così come dagli altri consiglieri regionali. Ci giungono notizie di sindaci leghisti che inizialmente disponibili a votare il documento degli altri Sindaci dell'Isola, in maggioranza contrari allo spostamento a Brembate Sopra, abbiano poi ceduto al pressing del loro partito e si siano defilati. Una cosa ancor più grave se consideriamo che si sta parlando di un servizio fondamentale per più di centomila persone. Mai come in questo caso quello della Lega è un silenzio complice del quale risponderanno di fronte ai cittadini».

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