Il vescovo alle guardie carceriarie: «Far crescere rispetto, giustizia e solidarietà»

Il vescovo di Bergamo, mons.Roberto Amadei ha presieduto, stamattina in Cattedrale, la celebrazione n occasione del patrono del corpo di polizia penitenziaria. Agli agenti della casa circondariale di via Gleno, il vescovo ha ricordato come sia necessario «riscoprire la forza di agire responsabilmente nella vita quotidiana, facendo crescere il rispetto, la giustizia e la solidarietà».

«La vita - ha proseguito il vescovo - non è pensare soltanto a se stessi, ritenendo di essere il centro del mondo. La vita vera è quella che si fa carico del cammino dell’altro. Il nostro tempo è percorso da fortissime tensioni politiche e sociali. Bisogna rientrare in se stessi e interrogare la propria coscienza. Per i credenti, questo significa riscoprire la forza di agire responsabilmente, onestamente e consapevolmente nel proprio lavoro e in ogni ambito dell’esistenza umana per rispondere ai bisogni della società, contribuendo a far crescere il rispetto, la giustizia, la solidarietà e l’ascolto di chi fatica a farsi sentire. I credenti devono camminare così, anche a costo di andare controcorrente».

(29/10/03)

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